100 metri sotto il mare

Un giorno ero alla fermata del bus e ho incontrato una signora sulla cinquantina assieme a un ragazzino di dodici anni. Cominciamo a parlare, la tizia sembrava molto gentile e il ragazzino molto silezioso. Io l'ho notato sUbito ma ho continuato ugualmente a parlarci e ho cercato di non prestarci troppa attenzione. Nel frattempO una ragazza ci fissava in modo sospetto. Arriva l'autobus e saliamo tutti, il contRollore ci chiede il biglietto. La signora sI siede Vicino a me, il ragazzino si accomoda davanti a noi e, ancora più avanti, si siede la ragazzA che ci fissava poco prima. A metà viaggio io starnutisco e la siGnora mi dice "Salute'" e io le rispondo "Si spera!" e assieme ridiamo. Il ragazzino davanti si volta, aveva il cellulAre in mano... mi capita di sBirciare e vedo che sta usandO Telegram. Nel frattempo fuori cominciava a piovere. A me sinceramente sale la curiosità e comiNcio a buttare l'occhio sempre più spesso sullo schermo del cellulare del ragazzino. Allora a un certo punto si volta e mi Dice: "Io leggo sempre cuori vagabondi". La signora seduta affianco a me lo guarda stupita e dice "Anch'io lo leggo sempre!" e chiede a me se lo leggo. Io scuoto la testa silenziosamente facendo "no". Cala il silenzio. Nel frattempo io volto lo sguardo e vedo fuori dal fInestrino un arcobaleno.

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